1 luglio 2007

Il consiglio della Strega Freddie

Ciao a tutte le streghette e gli streghetti che mi leggono.
Oggi vi voglio dare un suggerimento di buona vita.
Cosa fare durante i weekend di primavera, estate, autunno e, perchè no, inverno.
Preparati un paio di panini, dell'acqua e limone, un ombrello oppure ombrellino contro il sole, un maglioncino o una giacca a vento, e poi....?
Andiamo tutti in campagna, se troviamo un contadino comperiamo i suoi prodotti, bypassando la grande distribuzione etc etc etc.. chi ha orecchi per sentire senta.
Poi, andiamo nei prati e nei boschi. Raccogliamo foglie e soprattutto fiori, per ciascuna stagione i suoi fiori, e poi le bacche e i semi.
Portiamoli a casa, facciamoli seccare all'ombra, su un vecchio tavolo, o su una cassettiera.
Quando sono ben secchi li mescoliamo ai fiori e foglie e bacche gia seccati raccolti nella stagione o stagioni precedenti.
Quando ne abbiamo una grande varietà, di tutte le stagioni di quell'anno li mescoliamo ben bene e ne riempiamo dei piccoli sacchettini, o calze vecchie, senza buchi, e li riponiamo negli armadi.
Tutto qui?
Ehhnnò.
Quando abbiamo una mezzoretta tutta per noi, invece che la solita frettolosa doccia giornaliera, ci riempiamo una bella vasca di acqua calda con un bel, anche due, pugno di sale grosso, meglio se integrale, un cucchiaio di bicarbonato, non neccessario, e uno dei nostri sacchetti della salute.
Hmmmm una delizia. Se poi avete un idromassaggio, avrete il vostro spicchio di paradiso in terra.
Durante le nostre passegiate del weekend possiamo pure ricercare le erbette officinali da aggiungere alle nostre insalatine: tarassaco, ortica, mentuccia, erba luigia, achillea, (ottimi anche per i sacchetti della salute), rughetta, radicchio, finocchietto, anice, e mille altri.
Non ne trovate?
Potreste andare in un'agraria e comperare una bustina di semi.. di quello che vi piace: lattughino, rughetta, tarassaco, fiorellini che amate e seminarli lungo un prato da fieno.
L'anno dopo ne sareste più che ripagati.
Gironzolando per la campagna, la collina, la montagna, il mare potreste cercare il contadino che alleva galline, polli conigli, anche maiali e mucche, ed accorgervi che magari sarebbe felice a vandere a voi, latte formaggio polli o galline e uova frutta di stagione, e verdurine varie e perchè no carne di animali che almeno sono vissuti felicemente.
Magari non avreste l'uva a natale, ma le verze natalizie sarebbero deliziose e tanto più salutari dell'uva stratrattata e concimata con porcherie chimiche.
E tanto tanto meno costose delle schifezze che ci propinano nei vari supermercati.
Io per esempio vado in un paesetto vicino alla mia città, molto vicino, e nel negozietto del paese, compero solo i prodotti che loro o i loro amici contadini, producono.
E vi assicuro che ve ne accorgete subito che sono di produzione propria: forse non sono così belli come quelli al supermercheto, ma hanno tutt'altro gusto.
Questi weekend vi danno più di un vantaggio: aria buona una volta alla settimana, prodotti buoni per almeno metà della settimana, soddisfazione per quello che avete seminato; provate con la rughetta.
Per non parlare della vera ducazione, ecologica, etica ed alimentare che impartiamo ai nostri figli, divertendoci, insegnando loro a gioire di cio che la natura ci offre.

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